Nasce a Firenze il nucleo operativo di coordinamento per l'invio di aiuti alle popolazioni ucraine martoriate dalla guerra scatenata dall'invasione russa in Ucraina. Aggrega in primis l’Istituto scudi di San Martino, l'ambasciata della Lituania e le comunità ucraine e lituane di Firenze ed è stato presentato stamani in Palazzo Vecchio con il presidente del consiglio comunale Luca Milani e i vertici delle diverse realtà: il presidente dell’Istituto scudi di San Martino Roberto Lupi e il console onorario della Repubblica di Lituania Enrico Palasciano.
Appena iniziato il conflitto, l’Istituto si posto in prima linea. Poi, con il consolato della Lituania, si è sviluppato un gruppo di volontarie e volontari che a turno, nella palazzina e residenza del Consolato, hanno iniziato ad operare per reperire stoccare e spedire generi di prima necessità tra coperte, vestiario, alimenti e medicinali e tutto il necessario per affrontare la situazione di emergenza nel clima di gelo e neve.
Successivamente, la catena solidale si è molto ampliata con numerose associazioni tra cui il Rotary Club di Firenze Lorenzo il Magnifico col presidente Carlo Steinhauslin e i dipendenti dell’Istituto di Scienze Aeronautiche e Militari di Firenze. Tutti insieme per raccogliere e inviare aiuti umanitari in Ucraina.