Cronaca

Agente aggredito nel carcere di Sollicciano

Il poliziotto, aggredito da un detenuto che non voleva rientrare in cella, ha riportato la lussazione di una spalla. Sette i giorni di prognosi

Un detenuto ha aggredito un agente della polizia penitenziaria nel carcere di Sollicciano. Il fatto, accaduto ieri sera, è reso noto dal segretario generale dell'Osapp Leo Beneduci. "Un detenuto di origini rumene, al momento della chiusura della socialità - ha spiegato il sindacalista -, non volendo rientrare in cella, aggrediva l'agente di polizia penitenziaria di servizio nella sezione". L'agente, sottolina Beneduci "ha riportato la lussazione della spalla con sette giorni di prognosi". 

"Su tali vicende si sono già più volte allertati i vertici dell'amministrazione penitenziaria e del dicastero della Giustizia - ha concluso - quali in primo luogo il capo del Dap Francesco Basentini e il guardasigilli Alfonso Bonafede ma non sembra che, dichiarazioni di principio a parte, si sia addivenuti ad una qualche concreta soluzione a significare la costante assenza di concretezza della stessa amministrazione e della politica nei confronti dei reali problemi del carcere in Italia".