Le due società, dicono i comitati, "continuano a dichiarare sulla stampa che questi finanziamenti sono dovuti in virtù di Regole Europee circa il numero dei passeggeri. Peccato per Ta & Corporation che queste Regole Ue siano subalterne ad altre Regole Ue (R1315/2013) che non prevedono nuovi aeroporti in bacini di utenza sotto i 100Km".
Quindi, conclude il portavoce Gianfranco Ciulli, "vorremmo sapere anche noi come stanno le cose, visto che le lettere del Commissario Ue in mano da tempo ai Ministri certificano che l'Aeroporto di Firenze non ha diritto ha Finanziamenti Pubblici, né in base al Regolamento 1315, né con fondi di coesione, e neppure con altra tipologia di aiuto di Stato".