Attualità

Adozioni, legami ed esperienze di figli e genitori

Nelle sale dell’Istituto degli Innocenti quattro workshop sul tema dell'adozione vista con gli occhi degli adulti nelle relazioni di coppia e non solo

Le relazioni di amicizia, di coppia o in famiglia, con l’arrivo di figli viste con gli occhi di chi ha vissuto l’adozione, questo è Legàmi Adottivi il gruppo di volontari che dà vita ad un evento in programma il 15 giugno a Firenze per un confronto tra chi vive l’esperienza di essere figlio adottivo.

L’evento dal titolo ‘LEGÀMI adottivi tra appartenenze e identità’ è ospitato nelle sale dell’Istituto degli Innocenti ne nel corso della giornata propone quattro workshop sul tema dell’io adottivo adulto, uno dei quali interamente dedicato ai fidanzati e ai compagni di vita dei partecipanti-protagonisti, per parlare di adozione dal loro punto di vista.

I workshop sono gestiti da otto facilitatrici dello staff organizzatore di Legàmi Adottivi che li hanno anche ideati Devi Vettori, Maria Forte, Sangeetha Bonaiti, Juliana Papurello, Katia Montani, Veena Englen, Niluka Telli, Gioia Giunchi. Sono stati coinvolti anche i pedagogisti Massimo Maini e Luca Garavaglia e le psicoterapeute Joyce Maniero e Daria Vettori, che affiancheranno le facilitatrici nei lavori a gruppi, come volontari e appassionati del lavoro sull’adozione.

L’evento è gratuito ed è totalmente autofinanziato, attraverso una campagna di raccolti fondi lanciata su Buonacausa.org. L’Istituto degli Innocenti di Firenze patrocina l'appuntamento del 15 giugno insieme al Coordinamento CARE, CIAI, ItaliaAdozioni.