Cronaca

Addio a Romani, artista del gioiello contemporaneo

E' morto Walter Romani, artista e artigiano di origini maremmane e fiorentino d'adozione che con moglie Carla aveva fondato la bottega Gatto bianco

E' morto a Firenze, dopo un improvviso malore, Walter Romani, 67 anni, artista e artigiano che nella bottega -atelier Gatto Bianco, in borgo Ss. Apostoli a Firenze, esponeva le creazioni frutto della collaborazione con la moglie Carla Tettucci

Originario della Maremma, Romani si era trasferito a Firenze negli anni '70 per gli studi universitari alla facoltà di lettere e filosofia poi abbandonati per dedicarsi ai suoi interessi artistici. 

Negli anni '80 poi la nascita di Gatto Bianco, nome del marchio e del negozio dove Romani con la moglie ha creato monili realizzati in argento, oro e con materiali più vari, dalle perle al sughero, pezzi unici o collezioni di multipli come una collana composta con elementi metallici, tartaruga e plexiglass creata nel 1984 e alla quale Vogue dedicò una pagina. 

Tutti pezzi unici andati in mostra anche in Giappone e a Londra. Romani, parallelamente al gioiello, alla metà degli anni, aveva intrapreso un'altra carriera artistica, ''scoprendo'' il cartone e trasformandolo in dipinti e sculture. Una mostra antologica dedicata alla sua attività e ricerca artistica, ''Agile'', con catalogo presentato da Mario Luzi, fu organizzata nel 2004 a Villa Vogel a Firenze dove ieri familiari e amici gli hanno dato l'ultimo saluto.

“Firenze perde un grande artigiano e artista, che ha saputo stupire ed emozionare con la sua capacità di riplasmare la materia. Mancherà alla città, mancherà al mondo dell’artigianato fiorentino al quale ha contribuito in questi anni a dare lustro internazionale. Sono vicina alla famiglia”. Così l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re in merito all’improvvisa scomparsa di Walter Romani, artigiano-artista del gioiello contemporaneo, fondatore con moglie Carla della bottega Gatto bianco a Firenze.