Cronaca

Accoltella un uomo al petto e si mette a spacciare

Un tunisino di 33 anni è stato beccato con 2 chili di hashish al termine di un inseguimento a piedi. L'uomo aveva appena tentato di uccidere un 27enne

La merce sequestrata e il coltello dell'agressione

I carabinieri stanno indagando sulle origini dell'aggressione ma la prima ipotesi è che si tratti di una guerra per lo spaccio.

Tutto è cominciato attorno alle 13:50, quando la centrale operativa dei carabinieri ha ricevuto una chiamata da una donna che appena uscita dall'istituto di via Masaccio ha notato un uomo riverso a terra in un lago di sangue. 

Subito sono intervenuti i sanitari che lo hanno trasportato a Careggi. Si tratta di un marocchino di 27 anni sposato con una donna italiana, che è arrivato in ospedale con una profonda ferita d'arma da taglio al torace.

Mentre i carabinieri aspettavano di interrogare l'uomo, all'ospedale si è presentata un'altra persona che ha raccontato di aver visto fuggire dalla zona un nordafricano. I militari si sono messi sulle sue tracce e quando lo hanno identificato è iniziato l'inseguimento. Durante la fuga l'uomo si è liberato di un pacchetto ingombrante ma non è riuscito a scappare a lungo. 

I carabinieri che lo hanno perquisito gli hanno trovato un coltello insanguinato. e quando hanno recuperato l'involucro hanno visto che si trattava di 2 chili di hashish divisi in 10 panette da 200 grammi ciascuna. Per lui sono scattate le manette.

L'uomo ricoverato a Careggi sarebbe ancora in pericolo di vita.