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Abbonamenti persi per Covid, via ai rimborsi

I vettori del trasporto su gomma e su ferro hanno annunciato l'apertura delle richieste di ristoro degli abbonamenti inutilizzati a causa del Covid

E' possibile ottenere il rimborso degli abbonamenti rimasti inutilizzati a causa della pandemia da Coronavirus, lo hanno annunciato i vettori del trasporto locale. Per le richieste è stato attivato un apposito portale www.rimborsicovid.fsbusitalia.com. 

E' possibile richiedere il ristoro dell’abbonamento entro il 28 Febbraio 2021.

Ataf e Gest hanno spiegato che "Ne hanno diritto i possessori di abbonamento(mensile, plurimensile, annuale, Pegaso, L.R. 100/98 acquistato fino al 3 Novembre 2020, i beneficiari del primo ristoro che hanno richiesto il prolungamento valido nei mesi di Novembre e Dicembre 2020 che, a causa delle misure di contenimento, non hanno potuto utilizzare il titolo di viaggio o il prolungamento come studenti e universitari con Didattica a Distanza e lavoratori di aziende o esercizi commerciali chiusi e più in generale per motivi legati all’osservanza degli atti governativi di cui al Dpsm 3 Novembre 2020 e 3 Dicembre 2020, non è ricompreso lo Smart Working, per un periodo compreso nei mesi di Novembre e Dicembre 2020".

Per avere diritto al ristoro "è obbligatorio autocertificare la motivazione per la quale non si è potuto utilizzare l’abbonamento". 

Gli aventi diritto possono scegliere tra: Voucher pari al valore in giorni del mancato utilizzo del titolo di viaggio. Il voucher potrà essere utilizzato, in un’unica soluzione, entro 12 mesi dalla data di emissione esclusivamente per l’acquisto di abbonamenti intestati al beneficiario del voucher. Prolungamento della durata dell'abbonamento per un periodo corrispondente a quello relativo al mancato utilizzo espresso in mensilità (1 o 2) se il periodo di mancato utilizzo è pari all’intero mese o mesi di riferimento.
La data di inizio del prolungamento dovrà essere compresa tra il 1° Marzo 2021 e il 1° Novembre 2021.

L’azienda entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta invia una risposta tramite mail all’indirizzo indicato dal beneficiario. 

Infine una raccomandazione dai vettori "Il cliente dovrà portare con sé il documento di prolungamento (copia cartacea o digitale sul proprio dispositivo) per tutta la durata della validità, assieme al proprio abbonamento. Entrambi dovranno essere esibiti all’atto della verifica".