Cronaca

Riverso a terra in una pozza di sangue

Un giovane con una profonda ferita alla testa trovato in strada da un passante. Ha detto di essere reduce da una violenta lite

I carabinieri hanno denunciato un ventiseienne di origine cinese per il reato di lesioni aggravate provocate a un connazionale di 24 anni, trovato riverso a terra in via dell'Albero da un passante. Il giovane aveva una profonda ferita dietro l'orecchio sinistro e perdeva molto sangue. 

Secondo la ricostruzione dei militari, arrivati subito dopo la segnalazione, il ragazzo, in stato di ebbrezza, avrebbe detto in un inglese stentato di aver avuto poco prima una lite con il connazionale di 26 anni in un appartamento poco distante. Quando i carabinieri sono arrivati alla porta, a quanto risulta, il ventiseienne ha aperto la porta con una maglietta sporca di sangue. Poi, mentre questi ultimi si sono rivolti alla sua ragazza, lui se l'è tolta di dosso e l'ha messa in lavatrice. 

Oltre a quella, i carabinieri hanno anche trovato una mannaia, anch'essa con tracce di sangue, nascosta dietro a un mobile della cucina. In un cestino, sempre stando a quanto spiegato dai militari, c'era poi della carta sempre macchiata sangue. Tutto è stato sequestrato. 

Il giovane ferito è stato portato all'ospedale di Santa Maria Nuova dove è stato giudicato guaribile in dieci giorni. Sia l'aggressore che la sua ragazza sono stati anche denunciati in quanto irregolari in Italia.