Nella nuova ortopedia oncologica pediatrica saranno operati anche i neonati di poche settimane. La struttura è specializzata nella chirurgia dei tumori dei muscoli e dello scheletro nell'età infantile e nell'adolescenza.
Gli interventi saranno eseguiti con tecniche di chirurgia ortopedica ad alta complessità per impedire che si debba ricorrere all'amputazione dell'arto aggredito dal tumore.
Nei tumori dell'osso e delle parti molli in età pediatrica, spiegano gli esperti di Careggi, si stima una sopravvivenza pari al 70 per cento a cinque anni dall'intervento. In molti pazienti, inoltre, è necessario prevedere trattamenti di radio e chemioterapia sia prima che dopo l''operazione, spiegano a Careggi.
La tecnologia si conferma senz'altro una valida alleata con la possibilità di realizzare protesi con stampanti 3D che sappiano ripristinare l'integrità di muscoli e ossa.