Aveva tentato di accoltellare il padre a seguito di una lite. La ragazza, 15 anni, è stata collocata in comunità con provvedimento eseguito stamani dai carabinieri di Firenze. La misura cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale dei minorenni di Firenze Rosario Lupo per i delitti di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
Erano intervenuti proprio i carabinieri, in occasione di quell'episodio avvenuto all’interno dell’appartamento dove la minorenne vive con il nucleo familiare. Nel corso di una lite, la ragazzina aveva tentato di colpire il padre con un coltello da cucina. Questi era riuscito a sottrarsi rifugiandosi nella camera da letto.
I militari, una volta sul posto, avevano calmato la giovane. Nel corso del sopralluogo erano stati poi evidenziati diversi segni di coltellata alla porta della camera da letto al cui interno il papà di lei si era rifugiato. Successivi approfondimenti investigativi - svolti sotto la direzione del procuratore presso il tribunale dei minorenni di Firenze Antonio Sangermano - avevano consentito di documentare una vicenda che andava avanti fin dal settembre 2019 a suon di offese e minacce, anche di morte, rivolte ripetutamente dalla ragazza ai genitori. La minorenne si trova ora in comunità.