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Fiorino d’oro a Pinault, presidente di Kering

Il sindaco Dario Nardella ha spiegato nella motivazione “Ha creduto nel made in Italy e dato tante opportunità a centinaia di giovani nel territorio”

Il Fiorino d’oro, massima onorificenza della città, è stato consegnato oggi all’imprenditore francese François-Henri Pinault, presidente e amministratore delegato di Kering nella Sala degli Elementi a Palazzo Vecchio, in occasione della 97esima edizione di Pitti Immagine Uomo.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, l’amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone e la console francese a Firenze Manon Hansemann. “François-Henri Pinault è un imprenditore coraggioso e visionario - ha detto il sindaco Dario Nardella -, che ha sempre scelto di osare, anche rischiando, con l’obiettivo di fare di Kering il gruppo del lusso più influente a livello mondiale e da sempre attento alle politiche di welfare aziendale”. “Abbiamo preso la decisione di consegnare il Fiorino d’oro a Pinault - ha continuato Nardella - perché ha fatto due cose molto importanti per la nostra città e il nostro territorio: ha creduto nel made in Italy, nonostante che la proprietà del gruppo a cui appartiene Gucci sia francese, e ha dato tante opportunità a centinaia di giovani. Questo è un Fiorino con il quale diciamo grazie al Gruppo Kering e a Gucci e di andare avanti così perché ci auguriamo che nel nostro territorio continuino gli investimenti”.

Queste le motivazioni integrali del riconoscimento “Lo stretto e virtuoso legame tra Kering e Firenze e la Toscana nasce con Gucci, ma non si esaurisce col marchio fiorentino. Dopo Gucci ArtLab, centro di avanguardia di artigianalità industriale e laboratorio di sperimentazione per i prodotti di pelletteria e calzature Gucci, inaugurato nel 2018, anche Saint Laurent approderà nella nostra area metropolitana per lo sviluppo della propria pelletteria. Kering in Toscana significa anche l’impegno nella Manifattura Richard Ginori, avviando un lungo processo di riposizionamento e rilancio dello storico marchio di porcellane, noto e apprezzato a livello mondiale. Il riconoscimento quindi di Firenze a François-Henri Pinault, un imprenditore coraggioso e visionario che ha sempre scelto di osare, anche rischiando, con l’obiettivo di fare di Kering il gruppo del lusso più influente a livello mondiale e da sempre attento alle politiche di welfare aziendale. Un imprenditore che crede nella creatività, nella curiosità, nella passione e nell’immaginazione ma anche che l’impresa debba guardare al di là delle mere performance finanziarie bensì a fini più elevati che migliorino il benessere dei lavoratori e in generale del pianeta, impegnato da anni nella lotta al riscaldamento globale e alla tutela della biodiversità”.