Sport

Fiorentina, col Sassuolo inizia il "tour de force"

Viola attesi da 7 partite in tre settimane con le doppie sfide a Tottenham in Europa League e Juve in Coppa Italia. Montella: "Un passo alla volta"

Dalla trasferta di domani a Reggio Emilia (ore 18) a quella del 9 di marzo a Roma in casa della Lazio. E, nel mezzo, le due partite di Europa League contro il temibile Tottenham e quelle di Coppa Italia al cospetto della storica rivale Juventus. Tanto (se non quasi tutto) della stagione della Fiorentina si gioca nelle prossime tre settimane. E Vincenzo Montella, alla vigilia della gara che vedrà la sua squadra opposta al Sassuolo, lo sa bene.

A questo punto della stagione i viola sono (più o meno) dove avrebbero voluto essere. Ancora in corsa sui tre fronti e, forse, con gli unici rammarici che arrivano dal campionato dove, ad ogni buon conto, la Fiorentina è risalita in quarta posizione.

"Prima c'era solo il gioco, ora ci sono anche i risultati" spiega il tecnico gigliato che, messe da parte polemiche, infortuni e sfortune assortite, sembra finalmente poter guidare la macchina come vuole. Guai, però, ad abbassare la tensione o a guardare troppo lontano. "Sentiamo la città vicina a noi, avvertiamo l'entusiasmo della gente e della proprietà. Siamo pronti a vivere questo bellissimo periodo, ricco di gare importanti. Ma dovremo affrontarle una alla volta. Per questo ora pensiamo al Sassuolo, poi penseremo alla Coppa".

Parole che, in realtà, appaiono vere solo a metà se, come trapela dalle indiscrezioni della vigilia, la Fiorentina affronterà la gara di domani "risparmiando" Mario Gomez e schierando probabilmente in attacco Gilardino e Diamanti (che in Europa non potranno giocare) magari insieme a Babacar e Joaquin in un 4-2-3-1 che pare avere un intento dichiarato: provare a vincere e a continuare a puntare il terzo posto.