Cronaca

Maxi rissa con bastoni tra bande di ragazzi

Una ventina di giovani e giovanissimi di etnie diverse tra i 14 e i 20 anni, divisi in due gruppi, si sono affrontati con mazze e bottiglie rotte

Si erano dati appuntamento con whatsapp per regolare delle questioni legate a rancori pregressi. E si sono affrontati con mazze e bottiglie rotte sulla camminata pedonale che collega la stazione di Figline al parcheggio dello stadio.  

Da una parte un gruppo di giovani di nazionalità italiana, albanese, egiziana e romena. Dall'altra una decina di ragazzi tutti di origine cinese.

All'arrivo dei carabinieri, sul posto con quattro pattuglie, molti ragazzi sono stati fermati sul posto, altri raggiunti a casa perché erano scappati. Il più grave dei feriti è un ragazzo di 15 anni romeno, anche lui tra i denunciati. Il giovane ha riportato una profonda ferita a un dito, con lacerazione dei tendini, che si è procurato da solo rompendo una bottiglia di vetro addosso a un altro ragazzo.

Secondo gli accertamenti condotti dai carabinieri della Compagnia di Figline, la rivalità tra i due gruppi, che già erano venuti alle mani in passato, sarebbe da ricondurre a futili motivi, come scambi di sguardi di sfida tra ragazzi.

I carabinieri, arrivati sul posto a seguito di una segnalazione, hanno arrestato un 20enne cinese e denunciato altri 13 giovani. Per tutti l'accusa è di rissa aggravata e lesioni gravi in concorso. Sei dei partecipanti alla rissa sono rimasti feriti con prognosi che vanno dai 7 ai 35 giorni.