Attualità

Sant'Antonino, aggiudicata la vendita all'asta

Dopo anni il vecchio ospedale trova una nuova proprietà. La vendita dell'immobile è stata aggiudicata per 3 milioni e 490mila euro

Il vecchio ospedale Sant'Antonino

Svolta sul vecchio ospedale Sant'Antonino in via Vecchia Fiesolana: l'asta indetta a Dicembre 2021 è andata a buon fine e la vendita del complesso immobiliare, di proprietà della Asl Centro, è stata aggiudicata alla Ditta AD Green House srl con sede a Roma ma molto operativa su Firenze e la Toscana per un importo di 3 milioni e 490mila euro. 

La notizia arriva dalla Asl. Al momento sono in corso le ultime verifiche di legge a cui seguiranno la delibera di approvazione del conseguente atto di rogito e infine la sua sottoscrizione. Dopo anni il vecchio ospedale, chiuso dal 1996, trova così una nuova proprietà e riconquista una prospettiva concreta di restituzione funzionale a uso della collettività.

Già precedentemente, dopo aver concluso le operazioni di regolarizzazione urbanistica dell’immobile e di normalizzazione dei rapporti con le proprietà contermini, nei primi mesi del 2021 era stata indetta un’asta andata però deserta. Poi i segni di ripresa del mercato immobiliare, quindi la nuova procedura d'asta indetta a Dicembre scorso, con l'esito positivo di oggi.

I colloqui tecnici sono già in programma: disegneranno spazi e funzionalità della nuova struttura. Poi la nuova proprietà dovrà confrontarsi con il Comune per il deposito del progetto di riuso dell’immobile tenendo conto degli attuali strumenti urbanistici che prevedono destinazione sanitaria di tipo privato, con una porzione a uso pubblico. Proprio in quest'ottica la Asl si è già resa disponibile a fornire al Comune di Fiesole tutti i necessari contributi tecnici funzionali al corretto utilizzo dell’immobile.

Soddisfazione giunge dal sindaco di Fiesole, Anna Ravoni: “Lo spazio interno, come abbiamo sempre sostenuto, oltre ad una Rsa dovrà ospitare anche il nuovo distretto sociosanitario, a tutto vantaggio degli abitanti di tutta Fiesole oggi costretti a rivolgersi a strutture che si trovano fuori dal territorio comunale. L’acquirente del Sant’Antonino presenta tutte le garanzie di professionalità e competenza per restituire quanto prima ai cittadini alcuni servizi sociali e sanitari di fondamentale importanza”.