Si intitola Omini e mette al centro l'essere umano nella sua capacità relazionale primitiva la mostra personale di Tommaso Bartoloni visitabile gratuitamente da oggi presso la Sala del Basolato a Fiesole per l'evento patrocinato dal Comune. Sabato 19 Giugno alle 16 la mostra sarà illustrata al pubblico alla presenza dell’artista e di Sarah Del Giudice, che ha curato l’introduzione al catalogo. Intanto però da oggi la si può già vedere e rimarrà aperta fino al 27 Giugno.
In realtà la mostra avrebbe dovuto avere luogo nella primavera del 2020, proprio quando iniziò il primo lockdown imposto dal Covid-19, e avrebbe dovuto avere il titolo di Ruvido quotidiano, concentrandosi sul quotidiano vissuto dalla classe media, con particolare attenzione agli uomini. Nei mesi di pandemia poi però il lavoro è andato avanti, arrivando ad una semplificazione estrema della figura umana e a scene quasi astratte, eseguite a spatola in maniera estremamente istintiva e senza mediazioni.
Visitando la mostra si potrà seguire il percorso artistico di Tommaso Bartoloni, passando dai quadri in cui l’uomo è ancora riconoscibile e interagisce con suoi simili, alle opere in cui l’uomo non interagisce con l’altro uomo ed è una forma quasi primitiva. Inoltre saranno esposte cinque sculture frutto dell’approccio col fare scultoreo dell’artista sviluppatosi nell’ultimo anno: dalle prime opere realizzate con la creta e la cera e poi fuse in bronzo a quelle in polistirolo e resina di medie dimensioni.
Gli orari di apertura sono 9-13 e 14-18 tutti i giorni. Le visite sono gratuite nel rispetto delle misure di sicurezza. Tommaso Bartoloni è nato il 5 novembre 1982. Dopo la maturità classica, nel 2010 si diploma in pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Dal 2012 al 2013 frequenta il centro di attività espressive per pazienti della salute mentale di Firenze La Tinaia. E’ del 2016 la mostra Il volto e la forma a Palazzo Panciatichi di Firenze, mentre nel 2021 si è svolta la mostra fotografica di pitture e sculture a Greve in Chianti nello show room della Fonderia Del Giudice