Attualità

I fuochi di San Romolo non si fanno più

Annullato lo spettacolo pirotecnico del 6 luglio. Impossibile adeguarsi in tempo alle restrizioni imposte dal ministero dopo il caos a Torino

Gli effetti del caos in piazza San Carlo a Torino sono arrivati fino a Fiesole e hanno spento, prima ancora che fossero sparati in aria, i fuochi d'artificio della festa di San Romolo, patrono della città. 

Ad annunciare che il tradizionale spettacolo pirotecnico è stato annullato è lo stesso Comune di Fiesole che in una nota spiega:  "A seguito delle numerose restrizioni apportate dalla circolare del ministero degli Interni a firma del capo della polizia Franco Gabrielli, emanata a seguito dei gravi fatti occorsi a Torino e visti i tempi ristretti e i costi per la sua applicazione nel particolare contesto fiesolano, il Comitato dei Festeggiamenti di San Romolo congiuntamente con l'amministrazione comunale di Fiesole, pur con dispiacere, hanno dovuto annullare il tradizionale spettacolo pirotecnico a chiusura dei festeggiamenti di San Romolo, Santo Patrono di Fiesole". 

In seguito all'ondata di panico scatenata da un falso allarme lo scorso 3 giugno in piazza San Carlo a Torino, ci furono oltre 1.500 feriti. Dopo alcuni giorni una donna di 38 anni rimasta vittima del fuggi fuggi ha perso la vita.