Cronaca

Anatre usate come bersaglio, l'ira del sindaco

Il sindaco di Fiesole ha mostrato i dardi ed ha denunciato sui social l'assalto subito dalle anatre del torrente raggiunte da alcuni spilloni

Il sindaco di Fiesole, Anna Ravoni, ha denunciato la mattina di Pasqua l'assalto subito dalle anatre del torrente Mugnone "Purtroppo, qualche cretino ha ben pensato di aggiungere a tutto il delirio che stiamo vivendo, una cattiveria inimmaginabile. Sono state fatte oggetto di "tiro al bersaglio" due anatre nel torrente Mugnone" è quanto ha denunciato Ravoni sui social.

Ravoni ha raccolto e rilanciato la segnalazione di un cittadino "Marco, che abita proprio lì vicino alla zona, portava i suoi due cani a fare la giratina e si è imbattuto in questo triste spettacolo. Abbiamo subito allertato la ASL veterinaria e la Polizia Provinciale che, tuttavia, non ce l'hanno fatta a prenderle, perché sono volate via. E questo è un buon segno, perché significa che stanno ancora bene. Riproveranno martedì con una rete per volatili e con un numero maggiore di persone. Nel frattempo continueranno a venire a vedere come è la situazione. Nel pomeriggio sono passata di nuovo, insieme al Vice Comandante della Polizia Municipale. Erano ancora lì, il maschio colpito ad una gamba e la femmina colpita subito sopra il becco. Pensando che sia una "bravata" di qualche ragazzo e che invece non sia qualcosa di più faccio un appello a tutti, soprattutto ai genitori: se sapete che qualche ragazzo ha questi dardi, che sembrano sparati da una cerbottana, per favore parlateci, chiedete e spiegate che le anatre e nessun altro animale, può essere considerato un "bersaglio", né un "oggetto" con cui divertirsi. Sono un po' arrabbiata e un po' delusa da certi comportamenti" ha concluso il sindaco.