L’Estate Fiorentina continua a crescere sia per numero di associazioni e progetti che per budget e luoghi: sono 140 infatti i progetti ammessi al confronto dei 119 dello scorso anno, mentre la spesa raggiunge quest’anno la quota record di un milione di euro, in crescita costante dagli ultimi anni.
E crescono anche i luoghi: oltre alla consueta attenzione alle periferie e agli angoli più nascosti, quest’anno saranno coinvolti anche spazi inediti come l’anfiteatro, la Basilica di Santa Maria Novella, la tramvia e la Manifattura Tabacchi.
Le principali novità dell’Estate Fiorentina sono state presentate dal sindaco e assessore alla cultura Dario Nardella e dal curatore Tommaso Sacchi.
Tra i vari eventi dell’Estate, la mostra di Eliseo Mattiacci al Forte di Belvedere, l’Italian Brass Week con i concerti di ottoni, il Cinema Tascabile, il cinema all’aperto nelle periferie che raddoppia le date, i reading in tramvia, il concerto ‘maxi’ di 1000 musicisti rock il 21 luglio vicino allo stadio ‘That’s live village’, il Next Tech Festival di musica elettronica, il festival au Desért gemellato col Mali, e poi la novità della Notte della Taranta, i libri protagonisti della Città dei lettori, Firenze RiVista dedicata ai magazine, il Cirk Fantastic alle Cascine e nei quartieri a settembre, il Festival dei Corti alle Murate e alla Fondazione Zeffirelli.
Sei i progetti strategici di quest’anno: Secret Florence alla riscoperta dei luoghi inediti; il Cinema agli Uffizi che bissa e allunga le date, la danza di ‘Novella classica’ a Santa Maria Novella; il Musart in Santissima Annunziata dal 20 al 28 luglio; Firenze Jazz Fringe Festival in Oltrarno; Genius Loci a Santa Croce.
Completano il cartellone altri progetti tra i quali gli spettacoli di ‘Made in Manifattura’ alla manifattura Tabacchi, il Maggio in periferia lanciato dal Teatro del Maggio in occasione del festival e diffuso in tutta la città, la performance di Alessandro Bergonzoni agli Uffizi, la musica rock del Visarno e l’Eredità delle donne, progetto ideato per la città e curato da Serena Dandini.