I due stavano eseguendo lavori di riparazione all'interno di una ditta chimica, per conto di un'azienda esterna di Trento, specializzata nella riparazione e pulitura di cisterne. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, dopo aver verificato con gli appositi strumenti l'assenza di sostanze pericolose nella cisterna, si sarebbero calati dentro iniziando i lavori. La fiammata che li ha investiti sarebbe stata generata dalla presenza di vapori infiammabili all'interno di una tubatura che stavano tagliando con un flessibile. Il più grave dei due, è stato intubato e portato d'urgenza al reparto grandi ustionati di Pisa con l'elisoccorso Pegaso. L'uomo ha riportato profonde ustioni al volto e agli arti.
L'altro, che avrebbe riportato ustioni meno gravi, si trova ricoverato all'ospedale di Ponte a Niccheri.
Sul posto, oltre al personale del 118, sono intervenuti i carabinieri e gli ispettori della Asl.