Toscani in TV

Giovanna e Camilla: tutto il bello che c’è

Due donne raccontano alla rubrica del Tg2 della profonda amicizia nata aprendo l’una all’altra il proprio dolore per la scomparsa del figlio durante la quarantena.

Le storie belle esistono e devono essere raccontate. Vicinissime nel dolore che accomuna la loro vita, Giovanna e Camilla, ci hanno fatto partecipi della loro storia ricca di forza, umanità e speranza con un’intervista per la rubrica di approfondimento del Tg2 "Tutto il bello che c’è"

Nella difficile condizione di distanza in cui ci siamo ritrovati a causa della pandemia da coronavirus, non è stato scontato riuscire a trovare delle chiavi di sopravvivenza o persino di serenità specie per chi ha già affrontato il dolore più grande che è perdere un figlio ma Giovanna Carboni di Cerreto Guidi e Camilla Tommasi di Padova ce l’hanno fatta. 

E a testimonianza del bello di questa storia, la scrittrice Gaia Simonetti di Firenze, ha voluto raccogliere nel libro “Il filo sottile del coraggio” (i cui ricavi sono devoluti in beneficienza) le lettere che le due donne si sono scambiate durante la quarantena. Dare voce a queste storie significa dare forza a chi oggi si trova in difficoltà e magari suggerirgli una via di uscita dalla solitudine.

"Tutto il bello che c’è" è una rubrica di approfondimento del Tg2 in onda il giovedì subito dopo il telegiornale delle 13:00 su Rai 2. L’ idea è nata da un bambino di dieci anni di Parma che, stanco di ascoltare solo brutte notizie, ha scritto una lettera all’allora presidente della Rai Anna Maria Tarantola in cui esprimeva il desiderio di un Tg di buone notizie. Così, partendo da questa richiesta, è nata la rubrica, ideata da Maria Grazia Capulli e da Silvia Vaccarezza.