Cinque arresti, di cui tre in esecuzione di custodia cautelare in carcere e due ai domiciliari, sono stati eseguiti dai carabinieri della compagnia di Borgo San Lorenzo. In carcere sono finiti due fratelli albanesi e un connazionale residenti nel comune di Barberino del Mugello. I tre sono accusati di essere a capo di un'organizzazione criminale che riforniva cocaina ad un centinaio di clienti tra il Mugello, di Sesto Fiorentino e di Firenze. Il reato contestato è quello di associazione del delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Ai domiciliari un pusher italiano e uno di nazionalità serba.
Le indagini sono scattate grazie alla segnalazione di una madre, preoccupata per il figlio. I militari hanno perquisito 25 clienti, residenti a Firenze, Sesto Fiorentino, Barberino, Scarperia e San Piero, Vicchio e Dicomano, e Calenzano. Uno degli acquirenti, trovato in possesso di circa 80 grammi di hashish, è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.