Un fenomeno virale, una Pagina Facebook dei record, è Vecchia Firenze Mia che nel 2022 festeggia 10 anni di attività sul social network. Oltre 70mila immagini, molte inedite, per raccontare didascalia dopo didascalia una Firenze che non c'è più.
Tutto è nato nel 2012 da una intuizione di Gianni Greco, noto speaker radiofonico toscano, cantautore, scrittore ed artista dai mille interessi tra i quali il collezionismo.
"Solo per amore di Firenze" dice oggi Greco che per la sua opera di archiviazione e divulgazione non ha ricevuto compensi né ritorni economici e, occorre evidenziarlo, neppure riconoscimenti ufficiali.
Greco, conosciuto per anni nel panorama dello spettacolo toscano solo come "G", ha aperto un varco temporale trasportando il mondo dei social nel passato, in una Firenze in bianco e nero, Capitale d'Italia e centro dell'Arte e dell'Alta Moda fino agli anni '80.
Ha riportato alla luce ricordi in tanti cittadini, turisti, militari, studenti, che hanno trascorso parte della loro vita a Firenze ed hanno condiviso le loro emozioni con i frequentatori della Pagina.
Le vecchie mura della città non ancora abbattute, il Parco delle Cascine con le carrozze nell'800, la statua di Dante al centro di piazza Santa Croce, l'Arno ghiacciato sono solo alcune delle immagini iconiche di Vecchia Firenze Mia. Una Firenze che non c'è più ma che può essere conosciuta oggi attraverso 170 Album che raccolgono più di 70.000 foto, molte inedite, tutte scelte, migliorate e catalogate.
Greco nel 2012 con Vecchia Firenze Mia non ha aperto semplicemente una Pagina Facebook ma ha creato una comunità con regole precise per la partecipazione. Data la quantità di materiale fotografico e di didascalie e commenti trattati, Gianni Greco può essere annoverato oggi tra i più grandi amministratori e moderatori social italiani.
Vecchia Firenze Mia ha infranto ogni record di like, commenti e condivisioni anche in termini di reazioni. L'attività di visualizzazione è talmente curata che ogni post non solo raccoglie migliaia di reazioni in poche ore ma protrae il suo status virale nel tempo.
Abbiamo voluto rendere omaggio a questo fenomeno social con una delle immagini care a Gianni Greco. Durante gli scavi archeologici di piazza della Signoria, correvano gli anni '80, propose di installare una pavimentazione in vetro per preservare quanto ritrovato. La proposta cadde nel vuoto ma rappresenta lo spirito che ha animato l'opera di Vecchia Firenze Mia, mantenere la memoria del passato di una comunità affinché le future generazioni non ne perdano consapevolezza.