Cronaca

Cooperante morto, autopsia conferma dissanguamento

L'autopsia disposta sul corpo del cooperante conferma il dissanguamento, mettendo in evidenza anche alcuni tagli. Occorre attendere ulteriori analisi

 Tre ferite profonde al braccio destro sarebbero state decisive nel causare la morte per dissanguamento di David Solazzo, il cooperante trovato morto sull'isola di Fogo. Questo emerge dai primi risultati dell'autopsia effettuata al Policlinico Gemelli di Roma. Gli esiti dell'esame medico legale sono stati diramati dall'avvocato Giovanni Conticelli.

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio e secondo l'avvocato il medico legale avrebbe riscontrato la presenza di tre tagli profondi sull'avambraccio destro, all'altezza del gomito. I tagli sarebbero compatibili con le lesioni procurate nella rottura del vetro di una finestra trovata infranta accanto al portone di casa. Le ferite sarebbero la causa dell'emorragia.
Nell'esame sono stati riscontrati anche altri tagli superficiali al gomito destro ed escoriazioni alle ginocchia. Nei prossimi giorni sono attesi gli esiti di altri esami e soprattutto la relazione completa del medico legale.