Cronaca

Dà fuoco alla cella, detenuto e agenti intossicati

E' accaduto nel carcere di Sollicciano, anche un altro detenuto è rimasto coinvolto nell'incendio. Il fuoco è stata appiccato per protesta

Nell'infermeria del carcere fiorentino di Sollicciano un detenuto ha appiccato il fuoco, anche un altro detenuto e quattro agenti sono rimesti intossicati. Lo rende noto Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp, Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria. 

Il fuoco, aggiunge Beneduci, è stato appiccato "per protestare contro il fatto, a dire del detenuto, che da due mesi aveva richiesto vanamente un colloquio con la direttrice della struttura". "Sempre quest'oggi e sempre presso il presidio sanitario del carcere fiorentino - aggiunge il sindacalista - un altro detenuto ha legato le estremità di una corda rudimentale al proprio collo e al blindato di chiusura della propria cella, tanto da determinare l'impossibilità di accedere nel locale da parte del personale pena lo strangolamento del ristretto".

Tutto ciò, conclude il sindacalista, dimostra "la grave insufficienza degli strumenti e dei presidi di sicurezza e di prevenzione degli infortuni nel carcere fiorentino".