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Pasqua "salata" per i turisti in città

Domani arriva in Consiglio la proposta di alzare l'imposta di soggiorno. Perra la difende : "A Firenze si viene perché è bella non perché costa poco"

Da aprile l'imposta di soggiorno costerà 50 centesimi in più a testa a notte. Un provvedimento che la giunta pensava di prendere già a partire dal primo marzo e che invece slitterà ad aprile, sempre che domani il Consiglio comunale dia il via libero al balzello deciso dalla Giunta Nardella. 

Un balzello che porterà nelle casse comunali circa 3 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno, quando le entrate derivanti dalle imposte di soggiorno superarono i 22 milioni di euro. Quest'anno si arriverà a 25 milioni e si tratta di oro colato per le casse comunali che, tra riduzione dei trasferimenti statali - ancora da quantificare - e minori capacità di spesa, finiranno per dover fare i conti con circa 50 milioni di euro in meno. 

Il tutto alla vigilia dell'approvazione del bilancio previsionale del 2015, che l'assessore competente Lorenzo Perra confida possa essere approvato entro il 31 marzo. 

Perra nel frattempo, ospite della trasmissione trasmissione Firenze Capitale di Toscana Media, ha rivendicato la bontà dell'aumento dell'imposta di soggiorno: "Si viene a Firenze - ha detto Perra - perché è bella e non perché è poco cara. Anzi. Firenze è molto cara, ma è anche molto bella e i turisti sono disposti a pagare qualcosa in più purché la città sia mantenuta bene". E a questo servirà l'extra gettito che deriverà dal balzello della tassa di soggiorno, a finanziare politiche di sviluppo dell'offerta turistica da un lato e di tutela del patrimonio ambientale dall'altro.