Cronaca

Furti in appartamenti e supermarket, due arresti

Undici i colpi fra 2017 e 2018 nelle province di Pisa, Firenze e Pistoia, sempre utilizzando una "chiave bulgara". L'indagine condotta dal gip di Pisa

Questa mattina i carabinieri della Compagnia di San Miniato hanno eseguito due ordinanze di applicazione di misure cautelari di cui una in carcere ed una agli arresti domiciliari, emesse dal gip del Tribunale di Pisa, nei confronti di due persone di nazionalità georgiana. 

Secondo quanto ricostruito attraverso le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Pisa - pm Miriam Pamela Romano all'interno dell'indagine denominata "Kai Kai" - e svolte dai militari del Norm di San Miniato, i 2 georgiani, assieme ad altri quattro connazionali, tra dicembre 2017 ed il 2018 avrebbero messo a segno nelle provincie di Pisa, Firenze e Pistoia, almeno 10 furti in danno di abitazioni e di 1 supermercato, depredandoli di danaro contante, oggetti preziosi, orologi ed altro ancora, come monete antiche, cappelli da collezione in serie limitata, posate d’argento, 1 penna di un noto marchio e persino un salvadanaio contenente circa 50 euro, nonché alcolici e superalcolici. 

I furti avvenivano sempre con analogo modus operandi, ovvero, approfittando dell’assenza dei proprietari, attraverso l’effrazione di una porta o di una finestra, talvolta, quando possibile, per non provocare rumori e non lasciare segni, con l’apertura di porte blindate mediante l’utilizzo di una “chiave bulgara”. Uno dei due arrestati, poi, si occupava particolarmente di piazzare la merce sul mercato.

Dopo le formalità di rito, entrambi sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria: uno nella Casa Circondariale di Firenze Sollicciano (in cui era già detenuto per altra causa) e l’altro nella propria abitazione, agli arresti domiciliari.