Attualità

Covid, stanze degli abbracci nelle Rsa di Firenze

Il Comune di Firenze ha pubblicato un bando sostenuto da fondi regionali per garantire la comunicazione tra gli ospiti ed i loro congiunti

Il Comune di Firenze ha promosso la creazione delle cosiddette "stanze degli abbracci" per consentire ai congiunti di riabbracciare gli ospiti delle residenze sanitarie, lo ha fatto tramite un bando sostenuto da fondi regionali che consente anche l'acquisto di cellulari e tablet per comunicare a distanza.

Il sindaco di Firenze ha spiegato "Il nemico più grande dopo il virus è la solitudine. Per questo con la Società della Salute abbiamo deciso di creare un bando per la creazione di ‘stanze degli abbracci’ in tutte le Rsa di Firenze". "Luoghi sicuri dove amore e affetto vincono la sensazione di abbandono. Vi piace l’idea?" ha concluso il primo cittadino.

Le residenze, chiuse alle visite delle persone esterne per motivi sanitari, possono chiedere il contributo per l'implementazione della modalità e degli strumenti necessari a garantire e mantenere la comunicazione tra gli ospiti e i loro familiari. Le domande potranno essere presentate entro il 28 Dicembre prossimo.

Ogni struttura può richiedere al massimo un contributo di 2.750 euro. Il bando è finanziato con risorse regionali.

Con questo contributo sono ammessi acquisti di cellulari, tablet, televisori, lavagne multimediali, software per la gestione delle comunicazioni con i familiari degli ospiti; l’installazione o il potenziamento del collegamento internet; la realizzazione di spazi dedicati agli incontri in sicurezza tra ospite e familiari come per esempio la ‘Stanza degli abbracci’, dove attraverso una tenda trasparente che protegge dal contagio i familiari possono abbracciare e baciare i familiari malati di Covid. 

L’assessore a Welfare e presidente della Società della salute di Firenze Sara Funaro ha spiegato "Con questo avviso le 36 rsa fiorentine possono chiedere un contributo per l’acquisto di strumenti per garantire e mantenere la comunicazione tra gli ospiti e i loro familiari. Grazie a questi aiuti economici gli anziani si sentiranno meno soli e sentiranno l’affetto dei propri cari lontani che non incontrano da tempo per evitare il contagio da Covid”.