Attualità

Corteo notturno contro la buona scuola

In centinaia ieri sera hanno manifestato contro la riforma dell'istruzione del governo Renzi: torce accese "contro l'oscurità sul mondo della scuola"

Dopo il pic nic in piazza Signoria messo in scena nel pomeriggio dai genitori e dagli educatori della scuole materne e degli asili nido comunali, il mondo della scuola è tornato a manifestare in serata. Un lungo corteo è partito dalla stazione Leopolda e si è diretto in centro. Centinaia, forse migliaia di persone, si sono incamminate dietro uno striscione che recitava "Se pensate l'istruzione sia costosa, provate l'ignoranza".

Una manifestazione, organizzata da Cgil, Cisl, Snals, Gilda e cui hanno partecipato anche Arci, Anpi e associazioni studentesche, contro la riforma dell'istruzione, il disegno di legge denominato "Buona scuola", firmato dal ministro Stefania Giannini e controfirmato dal presidente del consiglio Matteo Renzi

"Questo progetto del governo - ha detto Paola Pisano della Cgil -  è riuscito a ricompattare le forze più diverse, unendole contro un piano che rende la scuola più povera, fragile e discriminatoria. Vorremmo che in Parlamento possa esserci su una riforma così importante una discussione seria che invece non ci sarà, perchè al governo verranno come al solito consegnate deleghe in bianco per fare ciò che vuole sottraendo un tema così vitale e delicato al controllo e alla supervisione tipiche delle forme democratiche".