Attualità

Coronavirus, sono 37 i casi positivi a Firenze

L'Asl Centro ha registrato nel territorio fiorentino 7 nuovi casi di contagio tra i quali ci sono una donna di 91 anni ed una giovane di 35 anni

Nelle ultime 24 ore sono 7 le persone risultate positive al tampone per il contagio da Coronavirus a Firenze e provincia, al momento una sola è ricoverata. Questo il dato reso noto dall'Ausl Toscana Centro che porta il totale delle persone contagiate nel capoluogo a 37.

Nel dettaglio oggi, martedì 10 Marzo, ai 30 casi già registrati si aggiungono:

- un uomo di 67 anni di Firenze ricoverato in discrete condizioni a Careggi,

- un uomo di 66 anni di Firenze, in buone condizioni, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione,

- una donna di 55 anni di Firenze, in buone condizioni, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione,

- una donna di 89 anni di Firenze, in buone condizioni, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione,

- una donna di 91 anni di Firenze, in buone condizioni, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione,

- una donna di 63 anni di Firenze, in buone condizioni, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione,

- una donna di 35 anni di Firenze in buone condizioni, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione

Un caso è stato registrato anche nel territorio empolese si tratta di un uomo di 60 anni di Empoli, in buone condizioni, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione.

Lunedì 9 Marzo, erano stati registrati 10 nuovi casi: un uomo di 62 anni di Firenze ricoverato al Santa Maria Annunziata in buone condizioni, un uomo di 63 anni di Firenze, in buone condizioni e in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione, un uomo di 65 anni di Firenze ricoverato a Careggi, una donna di 71 anni di Firenze ricoverata in buone condizioni a Careggi, un uomo di 70 anni di Scandicci, ricoverato in buone condizioni a Careggi, una donna di 55 anni di Firenze ricoverato al Santa Maria Annunziata in buone condizioni, un uomo di 62 anni di Figline Valdarno ricoverato al Santa Maria Annunziata in discrete condizioni, una donna di 64 anni di Scandicci, ricoverata a Careggi, una donna di 73 anni di Firenze ricoverata in discrete condizioni a Careggi, un uomo di 77 anni di Firenze ricoverato in discrete condizioni a Careggi

Nella giornata di domenica erano stati 9 i nuovi episodi di contagio: una donna di 50 anni di Greve in Chianti con sintomi lievi, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione, un uomo di 54 anni di Bagno a Ripoli, con sintomi lievi, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione, una donna di 58 anni di Bagno a Ripoli ricoverato al Santa Maria Annunziata in buone condizioni, una donna di 59 anni di Bagno a Ripoli, ricoverato al Santa Maria Annunziata in discrete condizioni, un uomo di 59 anni Bagno a Ripoli ricoverato a Careggi in buone condizioni, un uomo di 63 anni di Firenze ricoverato a Careggi in discrete condizioni, un uomo di 63 anni di Firenze, ricoverato in buone condizioni al Santa Maria Annunziata, un uomo di 85 anni di Firenze ricoverato a Careggi in condizioni discrete, un uomo di 85 anni di Firenze ricoverato a Careggi in condizioni critiche.

Nel territorio empolese un uomo di 76 anni di Cerreto Guidi, in isolamento presso il proprio domicilio con sorveglianza attiva del medico di medicina generale e del dipartimento di prevenzione.