Cronaca

Chiusi i capannoni dormitorio dei cinesi

Operazione congiunta di Asl e polizia che hanno messo i sigilli ad alcune aziende che fabbricavano merce contraffatta. Denunciata una 63enne cinese

Lo scenario è quello già visto in altre occasioni. Capannoni industriali utilizzati da imprenditori cinesi anche come dormitori per gli operai, pessime condizioni igieniche e merce contraffatta.

Gli agenti del commissariato di Sesto ieri hanno provveduto, insieme al personale dell'Asl, a mettere i sigilli ad alcune di queste ditte. In una sono stati rinvenuti 850 portafogli falsificati di marca e la responsabile, una cinese di 63 anni è stata denunciata per produzione e vendita di prodotti a marchio falsificato.