Lo scenario è quello già visto in altre occasioni. Capannoni industriali utilizzati da imprenditori cinesi anche come dormitori per gli operai, pessime condizioni igieniche e merce contraffatta.
Gli agenti del commissariato di Sesto ieri hanno provveduto, insieme al personale dell'Asl, a mettere i sigilli ad alcune di queste ditte. In una sono stati rinvenuti 850 portafogli falsificati di marca e la responsabile, una cinese di 63 anni è stata denunciata per produzione e vendita di prodotti a marchio falsificato.