Dal giorno dell'incidente, avvenuto il 2 agosto sulla Fi-Pi-Li, per Maurizio Perini è stata una continua lotta tra la vita e la morte, fino a ieri, quando il suo cuore ha smesso di battere.
Perini, 48 anni, fiorentino, era giardiniere di professione e come volontario della Croce rossa intervenne con altri colleghi in Borgo San Frediano la notte del 3 marzo 2014, quando Riccardo Magherini morì durante l'arresto.
"Mi dispiace per quello che è successo, era una brava persona" ha detto Guido, il padre di Magherini, ricordando che, dopo la morte del figlio, Perini si era subito recato a fare le condoglianze alla famiglia..
Agli atti del processo rimane soltanto la deposizione che fece la notte stessa alla polizia giudiziaria e un nastro con la sua voce registrata dove chiede l'arrivo di un medico per salvare la vita di Magherini.
Nel procedimento aperto sulla morte di Riccardo Magherini restano imputati 4 carabinieri e altri due volontari della Croce Rossa.