Attualità

Casapound all'attaco di Mc Donald's

"Firenze ha detto no - Mc Donald's rispetta la città, giù le mani da piazza Duomo", questi i cartelli affissi fuori da alcuni dei punti vendita

Protesta di casapound contro Cartelli affissi da Casapound Firenze su alcuni nastri apposti fuori da alcuni dei punti vendita McDonald's in città allo scopo di pretendere che la multinazionale americana rispetti la volontà della maggioranza dei cittadini fiorentini che hanno espresso chiaramente contrarietà all'apertura di un fast food in Piazza del Duomo.

“La vicenda di McDonald’s in Piazza del Duomo conferma ancora una volta due aspetti inquietanti: l’incompetenza del Sindaco Nardella e della sua giunta e l’arroganza di una multinazionale che non si ferma davanti a nulla pur di aumentare i profitti", dichiarano i militanti di CasaPound Firenze in merito all'annunciata richiesta di risarcimento danni per 18 milioni avanzata nei confronti del Comune.

“Nardella e i suoi uomini non si smentiscono mai”, proseguono da CasaPound, “prima promettono, stringono accordi alla chetichella con grandi catene transnazionali, proseguono nel progetto di trasformare il centro storico in una sorta di enorme parco giochi globalizzato, se ne fregano dell’opinione pubblica e poi, quando si rendono conto di averla fatta grossa e quindi rischiano di perdere voti, tornano sui propri passi provocando danni sia di immagine che monetari alla città ed ai suoi abitanti”.

“La storia di Firenze non è in vendita e che siamo pronti a protestare anche tutti i giorni davanti ai punti vendita Mc Donald's di tutta la provincia di Firenze."