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Una Cittadella della Cultura nel cuore della città

Villa Rucellai e il Parco troveranno nuova vocazione entro il 2026 grazie a un progetto di restauro integrale finanziato in parte con fondi Pnrr

Villa Rucellai

Quando tutto sarà finito, nel 2026, lì sarà sorta una cittadella della cultura, un polo urbano nel Cuore di Campi Bisenzio con immobili e spazi esterni integralmente restaurati per un importo di 7.200.000 euro tra fondi Pnrr e risorse proprie. E' il futuro su cui si affaccia Villa Rucellai coi suoi annessi e il Parco, presentato oggi in un incontro tra i sindaci metropolitano Dario Nardella e di Campi Bisenzio Emiliano Fossi per parlare del Piano Urbano Integrato Next re_generation: Firenze 2026.

A Villa Rucellai sorgerà un nuovo polo urbano dedicato all’arte e alla cultura che prevede il restauro degli immobili e degli spazi esterni ad essi legati per un importo di 7.200.000 euro (5.031.745 finanziati dal Pnrr e 2.168.255 con risorse proprie). L’area oggetto di intervento è quella in prossimità di piazza Dante e del Palazzo Comunale. L’area circostante sarà presto oggetto di una trasformazione indotta dall’arrivo del capolinea della Linea 4 della tranvia cittadina che collegherà il centro di Firenze a Campi Bisenzio.

La proposta progettuale, muovendo da questo presupposto, ipotizza una Cittadella della Cultura aperta ai cittadini di Campi Bisenzio, dei Comuni limitrofi e anche agli studenti universitari. In prossimità del capolinea della tranvia saranno modificati e ampliati i parcheggi su via Masaccio e predisposta un’ampia area pavimentata per favorire il collegamento con il parco di Villa Rucellai.

Il Parco della Resistenza si configurerà come il fulcro della Cittadella della Cultura, vero e proprio spazio di relazione fra il Palazzo del Comune Villa Rucellai e l’immobile vicino alla Villa che ospiterà la biblioteca, ulteriormente ampliata in favore di servizi per i cittadini come un’emeroteca e alcuni spazi dedicati al co-working. La parte quattrocentesca della Villa verrà restaurata e ospiterà funzioni legate all’arte e alla cultura.

L’edificio adiacente alla Villa, tramite un lavoro di restauro e riqualificazione, sarà destinato a Centro delle Arti. Gli spazi esterni saranno riqualificati con aree a verde e altre pavimentate, stabilendo un collegamento pedonale diretto con il giardino di Villa Rucellai, in prossimità della corte quattrocentesca. Il piano terra ospiterà uno spazio per eventi con i relativi servizi, mentre sul lato di via Bencivenni Rucellai e al primo piano saranno ospitati uffici e studi per attività artistiche: sale prova e di registrazione per la musica, set fotografici e studi di grafica o altro ancora.