Cronaca

Operai a nero e irregolari, attività sospesa

A effettuare il controllo in quella ditta è stato l'ispettorato del lavoro con i carabinieri. In posizione non regolare 6 lavoratori su 13

Al controllo nella ditta i lavoratori erano in 13. Ebbene: 6 di loro sono risultati in nero, così l'ispettorato del lavoro ha sospeso l'attività. Le verifiche sono state condotte insieme con i carabinieri in una ditta di Campi Bisenzio.

L'azienda era finita nei giorni scorsi nel mirino di un'organizzazione sindacale che aveva asserito fossero stati licenziati in tronco 5 lavoratori che si erano opposti a turni troppo lunghi e pesanti e al lavoro nel giorno del Lunedì di Pasqua.

Adesso da parte dell'ispettorato del lavoro sono in corso ulteriori accertamenti. Alcuni tra i lavoratori come unico titolo hanno esibito il passaporto ma niente che desse loro titolo a lavorare in Italia. 

Arrivano anche le reazioni dal mondo istituzionale sull'operazione, segnatamente da parte dell'assessora al lavoro della Regione Toscana Alessandra Nardini e del sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi che plaudono all'operazione dell'ispettorato nazionale del lavoro e dei carabinieri, spiegando di aver informato della vicenda il ministero del lavoro.

"Quanto emerge dalle verifiche dell'ispettorato e dei carabinieri - affermano Nardini e Fossi - è estremamente grave e preoccupante". E ancora: "Non ci può essere spazio per situazioni come questa, profondamente lesiva della dignità di donne e uomini. Continueremo a seguire con attenzione l'evolversi degli accertamenti".

Anche da parte del sindacato Sì Cobas arriva soddisfazione per i controlli attuati da Inl e carabinieri, ma si ricorda che comunque "la vertenza non è risolta".