Lavoro

Ex Gkn, stipendi in ritardo e scatta lo sciopero

Il sindacato Fiom Cgil ha proclamato due ore di sciopero dei lavoratori nel settore metalmeccanico per le province di Firenze, Pistoia e Prato

Qf ha reso noto di non poter anticipare trattamenti di cassa integrazione ai lavoratori come avvenuto negli ultimi 10 mesi, impossibilità che sarebbe stata comunicato ufficialmente al tavolo del Mise, il 3 Novembre scorso. 

Il mancato pagamento dello stipendio di Ottobre è stato denunciato dalla Fiom Cgil che ha indetto due ore di sciopero per la giornata di giovedì 10 Novembre al termine del turno di lavoro per i metalmeccanici di Firenze, Prato e Pistoia. 

La ex Gkn che fa a capo all'imprenditore Francesco Borgomeo ricordando che l'accordo per la reindustrializzazione dello stabilimento, che prevedeva la cassa, è stato firmato a Gennaio da sindacati e istituzioni, si sarebbe detta intenzionata a portare a compimento il piano industriale, ma avrebbe chiesto a Ministero e Inps certezze sul sostegno alla reindustrializzazione.

Le segreterie di Firenze, Prato e Pistoia sono intervenute con una nota "Dopo la provocazione da parte di Qf di due giorni fa con l’annuncio dello sgombero del materiale ferroso, consideriamo che il ritardo o mancato pagamento, ad oggi, dello stipendio di Ottobre sia un ulteriore gravissimo atto, unicamente volto a scaricare le responsabilità dell’Azienda su lavoratrici e lavoratori. A sostegno non solo di questa vertenza, ma di tutte le altre crisi sui nostri territori, come ad esempio quella della Giga". "Le Rsu delle aziende metalmeccaniche di Firenze, Prato e Pistoia possono articolare in maniera diversa lo sciopero nelle modalità di giorno ed orario" conclude la nota della Fiom.