Lavoro

Ex Gkn, lavoratori senza stipendi a Palazzo Vecchio e Fiom scrive al Mise

Allo stallo sulla reindustrializzazione si è aggiunto il caso dei mancati stipendi. Collettivo in Consiglio a Palazzo Vecchio e Fiom scrive al Mise

Una rappresentanza del Collettivo di Fabbrica della ex Gkn si è presentata presentata in Consiglio comunale a Palazzo Vecchio con le buste paga dell'ultimo mese.

Il Collettivo di Fabbrica ha partecipato in presenza al Consiglio comunale in corso a Palazzo Vecchio "La disperazione, il tentativo di gettare fango su uno stabilimento e su una lotta di popolo, ribaltare costantemente la verità. Ci abbiamo pensato bene a quali proteste fare. Non toccheremo l' agibilità delle strade o dei mezzi usati da chi va a lavorare. Siamo venuti a rivendicare la nostra dignità qua. Dicono che si chiami "Comune" perché è la casa di tutte e tutti. Noi siamo in consiglio comunale. Non ce ne andiamo senza novità risolutive sulla vertenza. Ad oltranza qua".

Intanto la Fiom ha inviato una lettera al Ministero dello Sviluppo economico per chiedere un incontro sulle retribuzioni di Qf ferme allo scorso Settembre.

"Una condizione di forte disagio sociale" ha scritto la Fiom nella lettera indirizzata anche alla  Regione Toscana. “La scrivente, stante il mancato pagamento delle retribuzioni che sta mettendo in una condizione di forte disagio sociale ed economico le lavoratrici e i lavoratori e lo stallo del percorso di reindustrializzazione, richiede un incontro da tenersi al Ministero delle imprese del made in Italy” è il testo della lettera, sulla vertenza Qf-ex Gkn di Campi Bisenzio, che la Fiom Cgil con Simone Marinelli e Stefano Angelini ha inviato al Ministero dello Sviluppo economico e, per conoscenza, alla Regione Toscana e al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.