Attualità

Didattica a distanza, chi ha problemi alzi la mano

Il Comune ha chiesto alle scuole di segnalare gli studenti che abbiano necessità di tablet e connessioni per poter partecipare alle lezioni

Con il ritorno, seppur non totale, della didattica a distanza, si ripropone anche il problema degli studenti che vivono in zone in cui la connessione non è sufficiente o che non dispongono degli strumenti necessari a prendere parte alle lezioni online come, per esempio, i tablet

Per questo il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, con un post su Facebook che richiama la storia divenuta celebre del bambino costretto a muoversi a un chilometro da casa per cercare la rete wireless, ha spiegato che il Comune ha già chiesto alle scuole di segnalare chi è in difficoltà con i "device", con gli strumenti per la didattica a distanza: "Ho chiesto alle scuole - ha scritto Fossi - di segnalarci chi ha difficoltà cosi il Comune provvederà a fornire connessioni e device". 

Tutti, si legge ancora, possono farlo scrivendo a pi@comune.campi-bisenzio.fi.it