Attualità

Catene alle strade contro l'abbandono dei rifiuti

Così dai primi di aprile verranno chiuse alcune vie minori nella zona delle Miccine e La Villa per contrastare il fenomeno delle discariche abusive

Chiudere con delle catene alcune vie minori per impedire che diventino discariche abusive. Questa l'idea che il Comune metterà in pratica dal prossimo 4 aprile per contrastare il dilagante fenomeno dell'abbandono dei rifiuti soprattutto nella zona delle Miccine e La Villa.

Qui, come denunciano direttamente dal municipio, i rifiuti più frequentemente rinvenuti sarebbero riconducibili a scarti di lavorazioni tessili, ma figurerebbero anche ingombranti, pezzi di carrozzerie ed eternit, materiale contenente amianto.

Sempre il Comune, in accordo col Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, ha inoltre intenzione di avviare a breve l'estensione del porta a porta industriale anche nell'area produttiva tra via Castronella, via Alfieri e Colombina. In quest'area è già iniziato il censimento delle aziende e a breve verranno rimossi tutti i cassonetti, che vengono quotidianamente utilizzati per scaricare abusivamente rifiuti. 

"Il problema degli scarichi abusivi sul nostro territorio ci ha spinti verso questo tipo di soluzione - ha commentato l'assessore Nucciotti - partiamo oggi chiudendo l'accesso ad alcune vie e vogliamo continuare su questa strada, aumentando i controlli anche con strumenti diversi come le telecamere".

Le vie che verranno soggette a chiusura saranno: via Chiella dal cantiere comunale all'incrocio con via Barberinese, via vicinale del Lupo da via Alfieri a via Castronella, via vicinale Colombina, via Paradiso altezza cantiere comunale, via vicinale Le Prata.

Per chi possiede o comunque gestisce un terreno nelle zone intercluse dalle catene, rivolgendosi all'ufficio ambiente verrà fornita la chiave unificata per l'apertura dei lucchetti.