Cronaca

Centinaia di rifiuti illeciti in officina recidiva

Auto fuori uso, pneumatici, vernici e parti di motore erano accatastati nello spazio che già a Febbraio era stato scoperto dai carabinieri

Il sopralluogo dei carabinieri forestali

In quell'officina a Campi Bisenzio c'era di tutto e tutto senza documentazione: 17 auto fuori uso, circa 200 pneumatici, una trentina di paraurti di autoveicoli in plastica, flaconi imbrattati di vernice, rifiuti in vetro, interni di veicoli, parti di motore e anche uno scarrabile pieno di parti di carrozzeria di veicoli. Non era la prima volta, poiché i carabinieri forestali avevano scoperto il sito in condizioni simili già lo scorso Febbraio.

Il titolare all'epoca aveva affermato di star fallendo, così e che avrebbe proceduto alla restituzione degli autoveicoli e allo smaltimento dei rifiuti. Il militari gli avevano dunque intimato di portare a compimento l'operazione entro un tempo ragionevole. Quando però sono tornati a verficiare la situazione, nulla era cambiato così alla fine il carrozziere è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi, sanzionata dal Testo Unico Ambientale (Tua) in quanto effettuata in assenza di autorizzazioni.

Del copioso catalogo di rifiuti pericolosi e non, ai carabinieri forestali non è stata prodotta alcuna documentazione attestante le modalità di smaltimento né il registro di carico e scarico che consentisse di ricostruire l’epoca del deposito. Quelle centinaia di pezzi si trovavano solo banalmente lì: ammassati. Ed è scattata la denuncia.