Non ha fatto in tempo a concludere il turno che è dovuto subito rientrare in servizio. Protagonista un agente della questura di Firenze che, tornando a casa, ha notato i due spacciatori che stavano armeggiando con il bilancino di precisione usato per pesare le dosi.
Avendo capito cosa stava accadendo, l'agente ha chiamato rinforzi. I colleghi sono arrivati con un cane antidroga e appena i due spacciatori se ne sono accorti, hanno tentato di sbarazzarsi dello stupefacente gettandolo nel fiume per poi scappare.
Gli agenti, però, sono riusciti a recuperare 90 grammi di hashish. I due, di 25 e 48 anni, sono finiti in manette.