"Abbiamo recepito le osservazioni di tutti gli enti interessati alla demolizione e ricostruzione del ponte. Il fronte più impegnativo è quello dei sottoservizi". Lo dichiara il vicesindaco Alberto Giusti commentando l'esito della conferenza dei servizi per il nuovo ponte del Molino, che si è chiusa, sottolinea il Comune in una nota "con esito favorevole e alcune prescrizioni che non alterano la natura e la tipologia del progetto".
Fino alla demolizione dell’attuale ponte, risultato instabile in seguito ai controlli svolti su tutti i ponti e le passerelle di proprietà del Comune, rimarrà aperta la passerella pedonale, posata il mese scorso. Il nuovo ponte manterrà una sola corsia per le auto, a causa del poco spazio di manovra dalla parte del Molino, ma sarà affiancato da una corsia ciclopedonale, che sarà integrata con la nuova pista di Via di Pagnelle.
“Il ponte - aggiunge il vicesindaco con delega ai lavori pubblici - è un passaggio strategico per acqua, gas, luce, fibra, dei quali l’allacciamento nel corso dei lavori dovrà essere mantenuto. Siamo al lavoro sulla programmazione del cantiere e sulle prescrizioni ricevute, per arrivare ad approvare il progetto esecutivo a settembre e poter bandire la gara in autunno”.
Alla conferenza hanno partecipato Soprintendenza, Telecom, EstraReti Gas, Estracom, il progettista e i tecnici del Comune, che erano presenti di persona; Regione Toscana, Terna, E-Distribuzione (Enel) e Publiacqua hanno invece inviato i propri pareri.