Lavoro

Bagnolo, pagati i lavoratori, sciolto il presidio

E' stato sciolto il presidio alla Bagnolo di Calenzano. La Filctem Cgil: “La lotta paga, dai 25 lavoratori tutti stranieri una grande lezione"

E' arrivata la firma di un accordo tra la dirigenza della Bagnolo di Calenzano e la Filctem Cgil, a quasi sette giorni dal presidio permanente messo su dai lavoratori, nel piazzale davanti all’azienda di pronto moda, per protestare contro i mancati pagamenti di due mensilità.

Soddisfazione da parte dei sindacati: l’accordo prevede il pagamento immediato della maggior parte degli arretrati dovuti ai 25 lavoratori, e l’impegno dell’azienda a saldare il resto entro il 20 aprile e a partecipare al Tavolo di crisi sulla vertenza che si svolgerà in Regione Toscana la prossima settimana. Il presidio permanente dei lavoratori, che durava da venerdì scorso, è stato così sciolto dagli stessi e dalla Filctem Cgil.

“I lavoratori sono contenti, soddisfatti di aver visto che la loro dura lotta ha portato risultati. Questa vertenza dimostra che è possibile aiutare i più deboli nonostante mille difficoltà: se il sindacato, le istituzioni e la società civile riescono a fare rete, come in questo caso, nulla è impossibile – dice Alessandro Picchioni di Filctem Cgil -. Sono state giornate faticose, ma anche belle da un certo punto di vista perché si è molto sentita la solidarietà del territorio; sono state tante le notti passate all’aperto nel piazzale antistante alla ditta, ma questi lavoratori hanno dato dimostrazione che si può resistere a situazioni estreme se si crede nella giustizia. Una grande lezione per ognuno di noi”.