Attualità

Battaglia legale sul nuovo stadio

Unipol ha fatto ricorso contro il Comune per l'area di Castello, chiedendo l'annullamento del bando per cercare la nuova sistemazione della Mercafir

Salgono a quattro i ricorsi al Tar da parte di Unipol sulla vicenda dell'area di Castello. Ai due presentati nei mesi scorsi contro la Regione per la variante al Pit e contro il Comune per non aver permesso al colosso bancario assicurativo di accedere agli atti del piano di investimenti proposto dalla Fiorentina per la realizzazione del nuovo stadio, ora sono arrivati altri due ricorsi al tribunale amministrativo, ancora contro Palazzo Vecchio.

Il primo a marzo: Unipol ha chiesto un parere di legittimità sulla delibera con cui il Comune ha imposto una serie di paletti alla Fiorentina per farle realizzare oltre allo stadio anche le strutture commerciali nell'area Mercafir. Una delibera in contrasto col piano regolatore del 2012 che prevedeva di mantenere anche la direzione dei mercati generali nell'area Mercafir. 

L'ultimo è di due giorni fa e riguarda il bando con cui il Comune vuole individuare un'area di 14 ettari dove trasferire i mercati generali. Il bando scade il 20 maggio e per ora non sono arrivate offerte. E' chiaro però che l'area più interessante sarebbe proprio quella di Castello ma per sapere se Unipol parteciperà al bando del comune si dovrà aspettare il 22 di questo mese.

E così la partita attorno al nuovo stadio si complica sempre più.