Attualità

Flash mob "Basta morti nel Mediterraneo!"

Giovedì 4 giugno, dalle 17, in piazza Repubblica, la manifestazione contro la tragedia dei migranti uccisi, promossa dalla Comunità delle Piagge

La manifestazione "Basta morti nel Mediterraneo!" è organizzata anche dal Comitato 1° Marzo, da Fuori Binario e dalla Rete Antirazzista con l'adesione di altre trenta organizzazioni impegnate per la tutela dei diritti della persona.

"Le richieste alle istituzioni nazionali ed europee sono quattro e ben definite - spiegano i promotori - Apertura immediata di corridoi umanitari stabili e ben organizzati; abolizione dell'assurdo obbligo che impone ai migranti di presentare richiesta d’asilo nel primo paese di arrivo, senza consentire libertà di circolazione e di ricerca di lavoro in Europa; organizzazione di strutture di accoglienza a dimensione umana; contrasto agli atti di razzismo contro la presenza, l’agibilità, l’inclusione con pienezza di diritti nella società dei migranti e delle loro famiglie, valorizzando altresì l’incontro di culture e di umanità, oltre ogni frontiera e barriera discriminatoria".

La manifestazione di piazza della Repubblica si articolerà in due momenti. A partire dalle 17 e fino alle 18 ci saranno letture, testimonianze e musica con i Fratelli Rossi e Marco Chiavistrelli; dalle 18 alle 19 è stata organizzata un'azione di denuncia per ricordare le 26.000 vittime del Mediterraneo.

L’azione prevede che i partecipanti si sdraino in terra durante la lettura dei morti degli ultimi 10 anni, indossando una maglietta bianca con appuntato il simbolo della campagna: una mano nera per dire stop alla tragedia. 

Al termine della lettura, saranno tracciate sull’asfalto col gessetto bianco le sagome di alcuni corpi che resteranno anche dpo la fine della manifestazione.

Queste le associazioni che hanno aderito alla campagna: Amalipe Romano, Assoc. Amicizia Italo-Palestinese, Assoc. Straniamenti, Associazione El-mastaba, AssopacePalestina, CAT coop. soc ONLUS, Firenze, C.E.P. Centro Educativo Popolare, Comitato Fiorentino Fermiamo la Guerra, Comitato per la difesa della Costituzione, Comitato StopTTIP, Comunità dell’Isolotto, Contigo Peru, Emergency, Giuristi Democratici, Istituto Ernesto De Martino, l’Altracittà - giornale della periferia, Laboratorio per la laicità, Le Mafalde, Libere Tutte – Firenze, Macramé, Missionari Comboniani, Next Emerson, Palazzuolo Strada Aperta, Pantagruel, perUnaltracittà laboratorio politico, Radio Cora, Rete Arcobaleno, Una città in comune, Unite in Rete – Firenze.