Attualità

Un patto per la tutela dell'ambiente

Comune e Fondazione per il clima e la sostenibilità hanno firmato un protocollo d'intesa per promuovere la tutela e la valorizzazione dell’ambiente

lPromuovere sul territorio le buone bratiche ambientali attraverso attività di formazione, indagini e iniziative.

E' l'obiettivo sancito da un protocollo firmato da Comune di Bagno a Ripoli e la Fondazione per il clima e la sostenibilità.

"Al centro del lavoro congiunto - spiega una nota del Comune- il tema dello sviluppo sostenibile delle aree urbane e periurbane in termini di agricoltura urbana e inclusione sociale, la gestione sostenibile della risorsa idrica e il contrasto al dissesto idrogeologico, la mitigazione e l’adattamento climatico, la valorizzazione della biodiversità, delle energie rinnovabili e dell’economia circolare. Tra gli obiettivi dell’intesa anche la ricerca di finanziamenti per progetti ambientali improntati all’innovazione tecnologica e l’organizzazione di eventi e iniziative per la divulgazione della cultura della sostenibilità aperti a tutta la comunità".

"Daremo vita a occasioni di approfondimento, laboratori, ricerche e iniziative per tutta la comunità e in particolare per le fasce più giovani della popolazione, che erediteranno il nostro territorio" sottolineano il sindaco Francesco Casini e l’assessore all’ambiente Enrico Minelli - Cercheremo di dare loro nuovi strumenti e nuove conoscenze affinché possano tramandarlo nel migliore dei modi a loro volta a chi li seguirà”.

“Con molto piacere stipuliamo questo accordo di collaborazione che sancisce un’intesa importante su attività che si svolgono e si sono svolte nel comune di Bagno a Ripoli – dice il presidente della Fondazione Simone Orlandini -. Creiamo così le basi per proseguire con numerose attività di comune interesse verso un futuro più rispettoso dell’ambiente. Ricordiamo con piacere le positive esperienze realizzate nel campo dell’innovazione e della ricerca sulle agro-energie e la collaborazione con la tenuta di Poggio Casciano, concluse con pubblicazioni tecnico-scientifiche e incontri di formazione”.