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"Nessuno sarà lasciato senza mascherina"

Al citofono c'è il sindaco con le mascherine in mano per la consegna porta a porta avviata in queste ore anche nel comune di Bagno a Ripoli

Al cancello il sindaco Francesco Casini

"Restate a casa" ha ripetuto il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, che questa mattina ha fatto visita alle famiglie per la consegna delle mascherine protettive. Anche il comune ripolese ha adottato il sistema di consegna porta a porta dei dispositivi sanitari.

"E' ancora in corso la consegna delle mascherine a tutti i nuclei familiari grazie ai volontari della Vab Bagno a Ripoli. Qualche giorno ci vuole per toccare tutto il territorio ma state tranquilli, nessuno sarà lasciato senza. La Regione Toscana ha annunciato di voler rendere obbligatorio l'impiego delle mascherine per uscire di casa. Un provvedimento che era già nei piani dell'amministrazione e che ci trova favorevoli" ha spiegato Casini.

Il Comune di Bagno a Ripoli ha ricordato che "Per ogni nucleo familiare vengono consegnate 2 mascherine (1 per chi è solo). Durante il recapito, il personale VAB non entra nelle abitazioni private ma aspetta fuori alla porta. Si raccomanda quindi di non fare entrare in casa nessuno al momento della distribuzione dei dispositivi. Non è richiesto nessun pagamento per la consegna delle mascherine. Se non si è in casa al momento della distribuzione, una mascherina viene lasciata nella cassetta della posta. Ci segnalano, purtroppo, casi di furti di mascherine direttamente dalle cassette della posta".

"Ho chiesto che vengano intensificati i controlli - ha sottolineato Casini nelle scorse ore - dobbiamo capire che ogni rinuncia che facciamo adesso, ci permette di limitare i contagi, salvare le vite di chi amiamo e supportare il lavoro dei nostri operatori sanitari, in prima linea contro questo nemico. Ci permetterà di uscire da questa fase di stallo il prima possibile, tutti insieme. Il nostro senso di responsabilità è il primo anticorpo con cui combattere il virus, dimostriamo che possiamo farcela".