Attualità

Controllo vicinato, 150 cittadini sorveglianti

Primo bilancio a cinque mesi dalla nascita per il progetto di monitoraggio del territorio: oltre 150 cittadini coinvolti e nuovi strumenti in arrivo

Oltre 150 cittadini ripolesi hanno aderito all'iniziativa, attivandosi attraverso una decina di gruppi Whatsapp nelle varie frazioni del Comune. Tra le zone in cui il Controllo di vicinato ha riscosso la maggiore partecipazione figurano il capoluogo, Ponte a Ema, Osteria Nuova, Villamagna e Case di San Romolo.

A distanza di cinque mesi dal lancio del progetto di Controllo di vicinato il Comune di Bagno a Ripoli ha stilato un primo bilancio di questo nuovo strumento di monitoraggio del territorio.

Se l'obiettivo primario è quello di segnalazione di comportamenti sospetti alle Forze dell'Ordine, il lavoro dei partecipanti si è rivelato utile anche per risolvere diverse criticità quotidiane incontrate dai cittadini: dalla segnalazione di rifiuti abbandonati lungo le strade alla notifica alle autorità competenti di fuochi proibiti nei campi. Sempre grazie ad un cittadino attivo nel gruppo di Ponte a Ema è stato possibile salvare un cane che era stato dimenticato in macchina dal proprio padrone, poi sanzionato per questo.

Adesso il Controllo di vicinato si arricchisce di un nuovo strumento: a partire da giovedì 25 luglio, infatti, sono stati installati i nuovi cartelli di segnalazione nelle zone sottoposte al controllo.