Attualità

‘Avanzi-amo’ contro gli sprechi alle mense

A partire dal prossimo anno scolastico il cibo che sarà avanzato nelle mense delle scuole sarà recuperato e ridistribuito ai più bisognosi

Lo prevede il progetto ‘Avanzi-amo’, approvato dall’amministrazione comunale su proposta della vicesindaca e assessora all’istruzione Cristina Giachi nell’ultima seduta di giunta. 

“Da anni – ha ricordato la vicesindaca – operiamo anche nelle scuole per introdurre la cultura della limitazione degli sprechi alimentari, con una serie articolata di interventi tra cui quelli con testimonial ‘Uga’, la tartaruga con la vela, o tramite iniziative specifiche svolte anche al festival dei Bambini. L’educazione al consumo consapevole del pasto e ad evitare gli sprechi deve partire già dalle scuole dell’infanzia perché proprio i più piccoli sono più sensibili e più attenti, anche su questi temi. Accanto ai progetti educativi è importante prevedere anche modalità di riduzione degli sprechi attraverso il riutilizzo dei pasti non consumati. Ci aiuta, ora, la nuova disposizione contro gli sprechi alimentari varata dal Ministero dell'ambiente". 

L’ufficio refezione scolastica della direzione istruzione ha sperimentato positivamente, nel corso dell’anno scolastico appena concluso, alcuni progetti di distribuzione di pane e frutta non consumati dalle scuole presso strutture parrocchiali o pubbliche che forniscono pasti agli indigenti. 

Adesso, con il nuovo progetto, tutto il cibo non consumato nei refettori delle scuole di Firenze, dai primi alla frutta, dal pane ai dolci, verrà raccolto e donato gratuitamente a chi ne abbia bisogno. Le modalità prevedranno il recupero quotidiano del cibo non consumato; la consegna ai distributori più vicini ai punti di raccolta; il consumo immediato nel giro di poche ore, o idonea conservazione, trattamento e somministrazione sotto la responsabilità del donatario.