Attualità

Autobus e tramvia, resta l'ingorgo alle fermate

La riorganizzazione del trasporto pubblico locale, con la divisione delle linee, avrebbe dovuto eliminare gli accavallamenti di orario

Con grande sorpresa i fiorentini continuano a vedere gli autobus dello stesso numero incolonnati alle fermate. Cos'è che non sta funzionando?
L'entrata in esercizio  delle nuove Linee della Tramvia ha comportato aggiustamenti sullo scacchiere della mobilità cittadina: alcuni percorsi dei bus sono stati infatti "spezzati" per evitare di sovrapporsi al mezzo su rotaia e servire al meglio le aree scoperte, di conseguenza, alleggerendo il traffico.

La cura del ferro sembra, al momento, non aver sortito effetti positivi, soprattutto non sarebbe venuta meno la problematica dello slittamento dei tempi di percorrenza che in passato ha comportato salti di corse con la necessità da parte dei conducenti di "scartellare", così si dice in gergo quando l'autobus abbandona il percorso ed espone la dicitura "Deposito" al fine di riportarsi in orario.

La riorganizzazione, a detta del team di esperti, avrebbe dovuto razionalizzare le corse e gli stessi autisti di Ataf si erano detti soddisfatti che ad esempio una Linea come la 14 operativa tra Careggi ed Il Girone venisse finalmente divisa in due tronconi, con base alla Stazione di Santa Maria Novella, inizialmente in Largo Alinari, fermata gradita ai passeggeri, e successivamente su via Panzani, con qualche mugugno.