Cronaca

Da un paese estero l'attacco hacker alla scuola

E' questa la prima ipotesi su cui sta lavorando la Procura per individuare il pirata informatico che ha violato il sito dell'istituto comprensivo 1

Sulla home page sono state cancellate le informazioni sulle attività scolastiche e pubblicato il link di un video e alcuni messaggi di propaganda del gruppo di hacker Moroccan Islamic Union Mail.

Le indagini sono condotte dai carabinieri che stanno ricostruendo il percorso informatico dell'attacco.  Secondo gli inquirenti, gli hacker avrebbero scelto l'istituto di Scandicci casualmente e non perchè volessero colpire questa scuola in particolare.  Il sito fra l'altro non è particolarmente schermato e protettto, quindi anche più vulnerabile.

"Seguiamo la vicenda con la massima attenzione e in collaborazione con le forze dell'ordine - ha dichiarato il sindaco di Scandicci Sandro Fallani - Mi sento di dire che non si tratta di un attacco mirato nè alla città nè alle nostre scuole. E' importante ribadirlo per la serenità delle famiglie".

"A me sembra un gioco di ragazzini - ha commentato invece l'imam di Firenze e presidente dell'Ucoii Izzedin Elzir - Il link rimanda a un video vecchio che non sarebbe mai stato utilizzato ai fini di reale propaganda fondamentalista così come la canzone che lo chiude". "Anche se viene da pensare a uno scherzo di pessimo gusto - aggiunge l'Imam - è comunque preoccupante visto che si tratta di un attacco hacker portato al sito di una scuola in un momento molto particolare sotto il profilo dell'allerta al terrorismo".

Circa un mese fa un altro attacco hacker aveva preso di mira il sito viareggiocinema.com. Le indagini della polizia hanno portato alla scoperta per l'incursione dei pirati proveniva dall'Inghilterra ed è stata chiesta una rogatoria internazionale.

Nelle scorse settimane altri attacchi hanno preso di mira altri siti italiani.